La Mostra

LA MOSTRA

La Mostra è realizzata con la partecipazione della Giunta della Regione Lazio nell’ambito delle celebrazioni della terza giornata dei valori nazionali della Repubblica L.R. 13/2003

    CURATORI DELLA MOSTRA:

  • promotore: Centro Sandro Pertini CE.S.P.
  • ideazione e coordinamento: Luigi Rosafio presidente del Centro Sandro Pertini
  • direzione artistica e progetti grafici: Raffaella Mirante
  • mostra virtuale e progetto Web: Lorenzo Romano responsabile Web del CE.S.P.
  • organizzazione: Luigi Deriu tesoriere del CE.S.P.
  • allestimento: Centro Sandro Pertini
  • segreteria organizzativa: Via dei Pontefici 3, Roma
    tel. 06.68892583 – fax 06.68892000
    e mail: posta@centrosandropertini.it
    portale: www.centrosandropertini.it
  • Ufficio stampa: Sergio D’Onofrio

hanno collaborato: Giuliano Vassalli, Rino Formica, Roberto Spano, Antonio Ghirelli, Giuseppe Manfrin, Antonio Gasparo, Diego Cuzzi, Roberto Ceccarelli, Francesco Mirante, Lorenzo D’Agata, Francesca Adorno, Mario Michetti, Carlo Manni, Marianne Weibel, i soci del Centro Sandro Pertini.

SI RINGRAZIANO: l’on. Rino Formica per l’autobiografia inedita di Sandro Pertini; Antonino Gasparo per la riproduzione del quadro di proprietà e per il restauro di copie dell’Avanti! del 25 e 27 febbraio 1990; l’Associazione Nazionale Sandro Pertini di Firenze.

 

IL PERCORSO ITINERANTE: Roma, Rieti, Latina, Viterbo, Frosinone.

I NUMERI: 60 pannelli – 300 disegni – 1000 documenti – 7000 cmq – 10 ricercatori – 78 autori – 73 fonti – 11 archivi. Il percorso della mostra nelle provincie laziali é di 800 Km.

“…oggi in Italia non ci sono più grandi giornali satirici come ve n’erano ai mieti tempi: L’Asino, Il Guerrin Meschino, Il Travaso delle idee, Il Becco Giallo…Erano fustigatori del costume…”

“I politici hanno paura della satira: l’articolo di fondo muore in un giorno, la satira passa di mano in mano, uccide più la risata dell’insulto. Castigat ridendo mores…”

(Intervista di Umberto Eco a Pertini – libro di Pericoli & Pirella Falsetto cronache italiane dei nostri giorni, 1982)

AUTORI DEI DISEGNI: Allegra, Altan, Andrex, Angelo e Riccardo, Angese, Barletta, Bernh, Bevilacqua, Bonifazi, Bruna, Bucchi, Busan, Caria, Cavallo, Cemak, Chiappori, Clericetti, Contemori, D’Alfonso, D’Anna, D’Ignazio, Dariush, De Angelis, Di Pietro, Disegni, Domenico, Domina, Domina&Clericetti, Dori, Ellekappa, Folco, Folgore, Forattini, Francesconi, Fremura, Frosini, Gabbellini, Ghino, Giannelli, Gianni, Girus, Giuliano, God’o, Imoliti, Ippoliti, Leotta, Lunari, Majorano, Maletta, Manf, Mannelli, Manni, Melanton, Mellana&Mairano, Molinis, Mosca, OL’79, Origa&Makaresko, Origone, Palma, Paparelli, Passepartout, Pazienza, Pericoli e Pirrella, Perini, Pillinini, Sabatini, Sajini, Sirotti, Silver, Stabellini, Staino, Valli, Vauro, Vincino, Viola, Zac, Zarroli.

FONTI CONSULTATE: Avanti!, Avvenire, Candido, Canecaldo, Cuore, Eva Express, Forattinicon, Frigidaire, Frizzer, Gazzetta de Popolo, Giorgio e il Drago, Glamour Book 2, Guerin Sportivo, Help!, Il Clandestino, Il Corriere della Sera, Il Giornale, Il Giornale d’Italia, Il Lavoro Nuovo, Il Male, Il Manifesto, Il Messaggero, Il Pettirosso, Il Popolo, Il Resto del Carlino, Il Sabato, Il Sale, Il Secolo d’Italia, Il Secolo XIX, Il Tempo, Impertinenze, L’Anamorfico, L’arte di Andrea Pazienza, L’Autore e il fumetto, L’Eco di Bergamo, L’Espresso, L’Unità, La Discussione, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Nazione, La Provincia Pavese, La Repubblica, La Stampa, Librus, Lotta continua, Nudi alla meta, Ottovolante, Paese Sera, Pagina, Pagine gialle, Panorama, Pelo&Contropelo, Pertini a fumetti, Pertini disegnato, Pertini e altre satire, Pertini in caricatura, Provocazia, Quattro anni di storia italiana, Rabarbaro, Report, Reporter, Res Publica, Sale&Pepe, Satira, Satyricon, Scomodoso, Sette anni di guai, Stampa Sera, Tango, Tuttoseltz, Un’idea al giorno, Vignette sataniche, Zut. E inoltre gli archivi: Centro Sandro Pertini CE.S.P., Formica, Rosafio, Gasparo, Mirante, Manfrin, Romano, Fiap, Cila, Associazione Nazionale Sandro Pertini di Firenze, Fondazione Filippo Turati di Firenze.

COPYRIGHT: Il copyright © è dei singoli autori o dei loro aventi diritto. E’ vietata la riproduzione anche parziale. La Mostra non ha finalità di lucro ma scopo educativo e divulgativo dei Valori della Repubblica.